Come cenere rovente sul palato
C'è un cammino che non posso percorrere. Una serie di curve così puntute che sembrano quasi degli spigoli. E' l'unica strada che vorrei davvero conoscere, in cui sarei disposta a perdermi dimentica del tempo e fiduciosa nell'eternità, ma che mi è del tutto preclusa, recintata da transenne che mi scacciano con il loro nastro a strisce bianche e rosse, che segna un limite invalicabile, almeno per me. Per me che non so parlare, che tremo al solo pensare e che mi incenerisco per cose misere che non metterebbero in imbarazzo neppure un bambino e divento un piccolo pugno di polvere inerte e spaventata.Mi resta il rimpianto, compagno abituale della mia vita. Ne conosco fin troppo bene tutte le note aspre e pungenti; eppure, stranamente, stavolta è infinitamente più aspro, infinitamente più pungente...Listening to:Tonight, tonight - The Smashing PumpkinsEtichette: Personale
1 Comments:
Non crederai, ma nel leggere questo tuo pezzo ho rivisto una parte della mia vita. E' come la sensazione che qualcuno in questo istante mi scruti dentro e mi sta descrivendo per filo e per segno. Brava, un abbraccio, Mikele
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