sabato, giugno 16, 2007

Rien ne va plus...

Provo a fingere che sia normale, che basti respirare profondamente per superare ogni cosa. Ma il respiro si blocca a metà e rimane mozzato come se i miei polmoni fossero incapaci di espandersi oltre un certo limite.
No, non è normale. Niente in me è normale, né giusto, né razionale.
Vorrei essere in grado di mettere fine a questo continuo giocare a nascondino con me stessa che mi tiene al riparo dalla vita. E se è vero che chi non partecipa non corre mai il rischio di perdere, è anche vero che non potrà mai sperare di vincere e allora non serve a nulla avere una valigetta piena zeppa di fiches se non si ha il coraggio di buttarle sul tavolo verde; rimangono degli inutili pezzetti di plastica colorata con un valore puramente potenziale stampigliato sopra in cifre dorate.

Listening to:
Come stavamo ieri - Marlene Kuntz

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5 Comments:

Blogger stefano said...

Ciao, Maria. E' tardi. vado a letto. Spero che entrambi non ci arrenderemo di fronte alle cose brutte e un po' ci credo...

16 giugno, 2007 03:38  
Anonymous Anonimo said...

:)
Aura

16 giugno, 2007 22:31  
Anonymous Anonimo said...

per noi privilegiati la vita è facile...ti sei autoconvinta del contrario ?

17 giugno, 2007 13:22  
Blogger festina_lente said...

"Noi privilegiati"???
Che vuol dire? Non capisco, non capisco proprio...
Puoi essere più esplicito/a?

17 giugno, 2007 22:33  
Anonymous Anonimo said...

Maria non te l'ho mai detto di persona, ma credo che lo sai gia. Volevo congratularmi con te per come scrivi. Leggerti è un piacere,anche se a volte incompresibile ( visto che non posso sapere tutti i tuoi discorsi)ma comunque resta sempre un piacere... ti leggo tutti i giorni. Brava. B.notte
MikeleS

17 giugno, 2007 23:14  

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