venerdì, luglio 11, 2008

Andrew Bird

Io amo l'uomo che vedete quassù. No, davvero, lo amo. Come potrei evitarlo? Non posso che adorare qualcuno che mi ricorda allo stesso tempo sia Tom Yorke che Jeff Buckley che Rufus Wainwright.
C'è troppo caldo ed ho poca voglia e poca ispirazione per fare qualunque cosa. Non leggo, non aggiorno il blog, fatico ad andare avanti con la tesi. Riesco solo ad ascoltare Andrew Bird e più lo ascolto più mi innamoro. Se la temperatura non dovesse abbassarsi un po' entro qualche giorno diventerò una monomanica...

Listening to:
Armchairs - Andrew Bird


P.S. Ovviamente con quella voce e quel corpicino emaciato il caro Andrew Bird è entrato di diritto nella cinquina dei miei più grandi amori platonici di tutti i tempi. Gli altri quattro? Non ve li dico...vediamo se mi conoscete abbastanza da indovinarli!!!
P.P.S. Dev'essere un segno del destino che mi sia decisa a dedicargli un post proprio il giorno del suo 35esimo compleanno. Che coincidenza bizzarra...giuro che non lo sapevo!

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