domenica, aprile 01, 2007

"Una moneta per la mia sfortuna..."

Ho comprato una piccola girandola iridata per ricordarmi che i colori esistono anche se a volte tutto mi sembra grigio fumo. E che le cose si muovono in virtù di fattori esogeni.
La fortuna continua a non essere il mio forte e la tensione aumenta. I battiti del mio cuore, con il loro ritmo sincopato, punteggiano le notti di riflessioni a tinte fosche.
Tutti hanno ricette e rimedi, peccato solo che siano degli emeriti ciarlatani e che le loro soluzioni non sortiscano il benché minimo effetto.
Chissà perché proprio adesso che mi sento brulicante di vita ho la rigidità del rigor mortis...
La mia immagine è scissa dal mio essere, senza nessun canale di comunicazione e funziona come perfetto negativo di questo.
Mi pesa il fatto di dover sempre scontare un gap nei confronti di qualcuno. Qualcuno che arriva prima, o più facilmente, o in maniera più efficace alla meta da me agognata.
Mi sembra che le cose siano scivolose proprio adesso che vorrei fossero viscose. Evidentemente è il mio destino. Una vita sempre ai piedi del podio a guardare dal basso chi ha saputo ottenere ciò che io mi sono dovuta limitare a desiderare.

Listening to:
Il pozzo dei desideri - Daniele Silvestri

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