mercoledì, aprile 25, 2007

A rilento

Alla luce delle evidenze, forse davvero non merito alcunché. Tutto sembra dover essermi negato, benché le mie richieste siano tutt'altro che esose. Non mi pare di battere cassa troppo insistentemente; non conosco un creditore più discreto e paziente di me. Non pretendo nemmeno gli interessi, mi accontento di un rimborso parziale, ma sembra che, nonostante ciò, non sia in una posizione tale da potermi aspettare nulla. E non rimane che desiderare, così, nelle mie notti insonni penso e attendo "la concavità di un palmo" per appoggiarci una guancia e sentirmi protetta e un braccio che mi dia solidità quando barcollo e un sorriso che sia complice della mia felicità.

Listening to:
How we operate - Gomez

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1 Comments:

Blogger stefano said...

ohiohi.masaràpropriocosì?chenoncelomeritiamounpostounpo'piùtiepido?leggoleparolechescriviepensochelomeriti;leggolemieepensolostesso,poiguardofuoridellafinestraenevica...unacarezza...

26 aprile, 2007 20:37  

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