martedì, dicembre 11, 2007

Il corteo

Si marcia dietro uno striscione rosso listato a lutto. I sindacati. Ma dov'erano quando gli operai denunciavano, ben prima della tragedia, il mancato rispetto dei loro diritti? Qualche voce urla: - "parassiti, andate a lavorare!"; e non ha tutti i torti. Un padre disperato fende l'aria con un giornale. La prima pagina è come un pugnale che ha trafitto il suo cuore e adesso la brandisce minacciosamente perché ferisca anche chi gli ha fatto questo. Non chiede giustizia, la dà per scontata. Non sa che in Italia è più facile che tra una proroga e l'altra, un rinvio ed un'insufficienza di prove, si arrivi solo ad un nulla di fatto. O forse lo sa, ma non vuol crederlo adesso, adesso che Bruno non c'è e che il Natale sarà un posto vuoto a tavola e una casa in silenzio.

Etichette: , , , , , , ,

5 Comments:

Blogger Fabrizio said...

Alla fine il progetto del Premier per eccellenza, ovvero quello di frantumare i sindacati, ha avuto l'effetto che stiamo vedendo.

Quella nobile figura del sindacato, nonostante si possa opinare su questo, è rimasta un qualcosa di passato.

Le vertenze sindacali hanno lo stesso effetto di una aspirina disciolta in diecimila litri d'acqua. Non per niente per i propri diritti, oramai, non ci si affida al sindacalista ma direttamente all'avvocato.

11 dicembre, 2007 19:12  
Blogger stefano said...

Sono state molto emozionanti le tue parole, spero pian piano di tornare tra le tue righe, Maria. Grazie che ci sei sempre tra le mie. Non sai quanto meno solo mi fa sentire. Un bacio...

12 dicembre, 2007 22:45  
Anonymous Anonimo said...

posso permettermi di ricopiare quanto hai scritto su www.gcbarcellona.netsons.org ?
Lucio (ovvero Votarxy)

14 dicembre, 2007 09:44  
Blogger festina_lente said...

Sì, certo.

14 dicembre, 2007 23:02  
Anonymous Anonimo said...

Missione compiuta :)

16 dicembre, 2007 02:26  

Posta un commento

<< Home